Rapallo,
19 giugno 2014
Avviare
un rapporto di collaborazione più intenso ed efficace per migliorare
il servizio di pulizia in città. È l'intento condiviso con cui si è
concluso l'incontro tenutosi questa mattina presso il deposito mezzi
della ditta Aimeri Ambiente, in località Bana.
Alla
riunione hanno preso parte il sindaco Carlo Bagnasco, l'assessore
incaricato alla Gestione del ciclo rifiuti Arduino Maini, il capo
area della ditta responsabile del servizio sul territorio rapallese
Andrea Milo e i capi cantiere Sebastiano Martinozzi e Dario
Fantarella. Assieme a loro, operatori ecologici e rappresentanze
sindacali.
«Conosco
molto bene la realtà rapallese e in campagna elettorale ho stretto
alcune promesse con i cittadini, che intendo mantenere – ha
esordito Bagnasco – Tra queste, il miglioramento di una
situazione che, mi spiace dirlo, al momento non va bene. La città
non è a posto, ogni giorno mi segnalano problematiche che riguardano
in particolare spazzamento, pulizia dei cassonetti e dei marciapiedi,
le condizioni insostenibili della galleria Sant'Agostino, biglietto
da visita all'uscita della stazione ferroviaria. Sono a conoscenza
dei problemi che hanno interessato da ditta, ma ora è il momento di
dare una svolta. Per me conta più la base dei dirigenti. Chiedo quindi agli
operatori il massimo della collaborazione con il Comune; ai vertici
della ditta, rivolgo invece la richiesta di mettere i dipendenti in
condizione di lavorare al meglio».
I
responsabili e i dipendenti di Aimeri Ambiente hanno a loro volta
avanzato alcune istanze: in primis, un maggiore controllo da parte
della pulizia municipale in merito agli orari di conferimento dei
rifiuti, inclusi i cartonati e gli ingombranti. Hanno inoltre
confermato l'avvio delle operazioni di lavaggio dei marciapiedi
tramite idropulitrice, il servizio serale di svuotamento dei cestini
sul lungomare durante la stagione estiva e la sostituzione dei
cassonetti che versano in cattive condizioni.
«Nei
prossimi giorni monitoreremo la situazione effettuando sopralluoghi
già dalle prime ore del mattino – sottolinea l'assessore
Arduino Maini – Inoltre, due agenti della polizia municipale
assumeranno un ruolo di controllo in due sensi: verificare che la
ditta svolga il servizio nella maniera prevista dagli accordi
contrattuali e individuare gli utenti che conferiscono i rifiuti in
maniera impropria, elevando le debite sanzioni. Provvederemo ad
avvisare commercianti e titolari di locali pubblici prima di avviare
tali operazioni di controllo. Ricordo infine che il territorio
rapallese conta circa 500 isole ecologiche, che distano al massimo un
centinaio di metri l'una dall'altra: il servizio porta a porta non
verrà attivato, ma di fatto è come se già esistesse».

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