Incarico agli uffici comunali per redazione nuovo bando di gara per il servizio di nettezza urbana

La civica amministrazione ha dato incarico agli uffici comunali competenti di predisporre il nuovo bando di gara per l'affidamento del servizio di nettezza urbana. È quanto emerso dalla riunione che si è tenuta questa mattina in municipio, a cui hanno preso parte il sindaco Carlo Bagnasco e l'assessore alla Gestione del Ciclo dei Rifiuti, Arduino Maini.

Il nuovo bando di gara dovrà essere redatto entro 90 giorni, in modo da procedere poi immediatamente con l'indizione di una gara europea, con termine previsto in sei mesi: pertanto, verrà prorogato per un anno alla ditta Aimeri Ambiente il contratto d'appalto in scadenza il 30 novembre 2014.

L'assessore Arduino Maini illustra quelle che sono le linee guida per la redazione del nuovo bando, individuate nel corso della riunione:

• Verrà attivato un sistema porta a porta esclusivamente per le attività commerciali: «Un servizio di questo tipo per le abitazioni, vista la conformazione del nostro territorio, a Rapallo è inapplicabile

• Valuteremo la possibilità per i residenti di conferire alcune tipologie di rifiuti in zone che stiamo definendo per alleggerire il sovraccarico dei cassonetti, in collaborazione con enti e realtà interessati.
• Per il soggetto che si aggiudicherà la gara d'appalto verrà prevista la possibilità di appaltare a sua volta una parte del servizio a terzi, in particolare cooperative sociali: ad esempio, i servizi di spazzamento e di raccolta dei rifiuti ingombranti. Sarà data priorità alle cooperative che impiegheranno lavoratori locali: una soluzione per creare posti di lavoro. Abbiamo optato per questo metodo in quanto l'opzione di redigere due diversi bandi di gara (uno per la raccolta e uno per lo spazzamento) avrebbe comportato alcune difficoltà, in primis quella di avere due referenti diversi. In questo modo il referente resta lo stesso, ma il servizio risulterà più accurato e i costi saranno contenuti. 
• Si provvederà alla revisione di tutta una serie di situazioni che, per la durata dell'ultimo appalto, hanno presentato criticità. Ad esempio, verrà previsto lo svuotamento dei cassonetti anche la domenica e la calendarizzazione delle operazioni di lavaggio e pulizia degli stessi.

Un ulteriore punto che potrebbe essere inserito nel nuovo capitolato è l'utilizzo di cassonetti mobili, ovvero contenitori per la raccolta di tutte le tipologie di rifiuto che resteranno posizionati per una determinata frazione di tempo, prevedendo quindi appositi orari di conferimento. La sperimentazione verrà effettuata nei prossimi mesi.

A partire da ottobre verrà avviata una nuova campagna di sensibilizzazione (con costi a carico della ditta Aimeri, come previsto dal contratto d'appalto) per il corretto conferimento dei rifiuti mediante distribuzione di brochure informative. Previsto inoltre un secondo ciclo di distribuzione di compostiere, con corsi di compostaggio e possibilità per chi ne fa richiesta di ottenere una riduzione della tassa sui rifiuti.

«Per mettere in atto tutto questo e fare in modo che il Comune svolga in modo efficiente la parte di sua competenza, è necessario inserire due nuove unità (oltre alle due attualmente presenti) all'interno dell'ufficio competente in materia di servizio rifiuti – conclude Maini – Ricordo inoltre che il costo del servizio e il livello di qualità raggiunto dipende in parte dal Comune, in parte dal lavoro della ditta che si aggiudicherà la gara d'appalto, ma è indispensabile il contributo dei cittadini: non effettuare in maniera corretta la raccolta differenziata, in particolare l'umido, o abbandonare in luoghi non consoni gli ingombranti comporta costi aggiuntivi che inevitabilmente si ripercuotono sulle tasse. Noi vogliamo una città più pulita, ma senza aumento di costi per le tasche dei contribuenti. Proseguiranno quindi le operazioni di controllo già avviate con la sistemazione di telecamere in punti strategici e mediante l'attività di due agenti di polizia municipale per segnalare le irregolarità e sanzionare chi non rispetta le normative. Come ulteriore deterrente per chi non conferisce i rifiuti in modo appropriato e per agevolare i controlli, verrà emessa un'ordinanza – rivolta sia alle abitazioni, sia alle attività commerciali – che vieta l'utilizzo di sacchi neri per la raccolta dell'immondizia, come già effettuato in altri Comuni».