Sistemazione delle spiagge libere di Rapallo

Sono stati effettuati questa mattina i lavori di sistemazione della spiaggia libera di Pomaro, nella frazione di San Michele di Pagana. Le operazioni fanno seguito all'intervento di ripristino effettuato nella giornata di ieri presso la spiaggia delle Nagge, lavori resi necessari a fronte della mareggiata che, nei giorni scorsi, si è abbattuta sul litorale cittadino.

«Appena ottenuto il via libera dall'Arpal all'utilizzo del materiale, abbiamo cercato di intervenire tempestivamente e nel miglior modo possibile per ovviare ai disagi causati dalle mareggiate e dalle cattive condizioni meteo che si sono verificate nelle ultime settimane: alle 11:30 di questa mattina, pur se parzialmente, la spiaggia di Pomaro era già accessibile ai bagnanti – sottolinea l'assessore al Demanio Marittimo, Umberto Amoretti, che questa mattina si è recato in loco assieme al sindaco Carlo Bagnasco per constatare l'andamento dei lavori – Le operazioni sono terminate alle 13:15. Il risultato finale è stato particolarmente apprezzato dai cittadini e i turisti che frequentano la spiaggia, anche riguardo al materiale utilizzato. Ringraziamo per la disponibilità la ditta a cui è affidata la realizzazione delle operazioni e l'ufficio comunale competente in materia di ripascimento delle spiagge».

Oggi pomeriggio, le operazioni di sistemazione dell'arenile verranno effettuate nella spiaggia “dei Cavallini”, in prossimità del lungomare cittadino.

Lunedì 4 agosto, gli interventi interesseranno nuovamente la frazione di San Michele di Pagana: nello specifico, verranno sistemate e ripulite le spiagge di Trelo e Prelo.

Maggior sicurezza per i bagnanti nella frazione di San Michele di Pagana

Si è tenuto questa mattina l'incontro tra Amministrazione Comunale di Rapallo (presenti il sindaco Carlo Bagnasco e l'assessore al Demanio Marittimo, Umberto Amoretti) e il comandante Ferrari del locale Circomare sulla tematica relativa alla sicurezza della balneazione nella baia di San Michele di Pagana, sollevata nei giorni scorsi dagli esponenti del PCL Andrea Carannante e Andrea Botto.

«Viste le richieste avanzate dai portavoce del PCL e dagli utenti delle spiagge, e ascoltati i concessionari degli ormeggi presenti nella baia di San Michele, in accordo con la Capitaneria di Porto si è deciso di adottare adeguati provvedimenti per garantire una maggiore sicurezza dei bagnanti – sottolinea l'assessore al Demanio Marittimo, Umberto Amoretti – Si provvederà quindi a delimitare la zona adibita alla balneazione tramite cime tarozzate: le stesse che, ad esempio, vengono utilizzate nella baia di Paraggi».

L'amministrazione comunale sta altresì valutando la possibilità di individuare uno spazio acqueo da destinare al “Miglio Blu”, percorso marino per soli nuotatori, come già effettuato da altri Comuni del comprensorio.

Restando in tema di balneazione, proprio le spiagge libere della frazione di San Michele di Pagana saranno a breve oggetto di un intervento di ripascimento e sistemazione. Per tutta la durata delle operazioni – come avvenuto in occasione dei lavori di ripascimento della spiaggia delle Nagge – gli stabilimenti balneari aderenti all'iniziativa effettueranno uno sconto del 50 per cento sul prezzo d'ingresso, per andare incontro alle esigenze dei fruitori delle spiagge libere».

ATP e servizio a chiamata per le zone periferiche a contenuta mobilità: l'iniziativa dell'amministrazione comunale

L’amministrazione comunale è impegnata in prima linea ed incisivamente per salvaguardare la continuità aziendale di ATP e quindi il servizio e i lavoratori, già così fortemente penalizzati.

In questo contesto si inserisce comunque il costante impegno dell’amministrazione per garantire la maggiore fruibilità possibile del servizio di trasporto pubblico che va inquadrato nel più ampio intervento sociale, laddove tutela le fasce più deboli ed il territorio tutto indistintamente, garantendo a tutti la mobilità.

Qualche anno addietro la società, nell’ottica della riduzione dei costi aziendali, sottopose alle precedenti amministrazioni comunali il progetto del trasporto a chiamata, limitato alle zone periferiche a contenuta mobilità.

Dubbi e perplessità emersero. Si ipotizzò un periodo di prova e verifica, che iniziò nell’estate 2013.

A distanza di un anno sono segnalate forti criticità, da parte degli utilizzatori, che fanno intravedere disagi per la popolazione ed il territorio.

Pur comprendendo la gravità della situazione economico finanziaria aziendale, l’amministrazione sottoporrà immediatamente la questione agli organi aziendali, chiedendo di accertare l’effettivo recupero dei costi conseguenti all’attivazione del servizio a chiamata dopo un anno di esercizio.

Tale accertamento consentirà all’amministrazione comunale di valutare coscientemente la percorribilità delle richieste dei cittadini.

Conclusi questa mattina i lavori di ripascimento nella spiaggia delle Nagge

Rapallo, 15 luglio 2014

Sono terminati questa mattina i lavori di ripascimento che hanno interessato la spiaggia delle Nagge, porzione di arenile libera situata lungo via Avenaggi.

Le operazioni hanno avuto una durata di neppure un giorno e mezzo: sono infatti iniziate ieri mattina, lunedì 14 luglio, e si sono concluse nelle prime ore della giornata odierna. Alle 11, la spiaggia era già fruibile dai numerosi utenti che hanno potuto testare e apprezzare direttamente il lavoro svolto.

«Abbiamo ricevuto commenti e giudizi positivi, non solo dai bagnanti, ma anche dal Circolo Amatori Nagge – osserva l'assessore al Demanio Marittimo, Umberto Amoretti – Le persone hanno rilevato come da anni non venisse effettuato un intervento così ben fatto in quella zona: la spiaggia è stata ampliata risultando quindi più confortevole e accessibile a residenti e ospiti».

In giornata verrà sistemata e sarà oggetto di pulizia anche la spiaggia “dei Cavallini”. «Questa – conclude Amoretti – è solo la fase iniziale di un progetto più ampio, che vedrà l'amministrazione comunale particolarmente attenta sulla tematica che riguarda le spiagge libere».

Lunedì 14 luglio, via ai lavori di ripascimento nella spiaggia delle Nagge. L'iniziativa di Comune e Associazione Balneari.

Prenderanno il via lunedì 14 luglio – a partire dalle ore 7 – i lavori di ripascimento della spiaggia delle Nagge. A comunicarlo è l'assessore al Demanio marittimo, Umberto Amoretti: «Le operazioni, salvo inconvenienti e/o condizioni meteo-marine avverse, dureranno al massimo due giorni – osserva – Onde evitare disagi all'utenza, si cercherà di terminare il tutto nel più breve tempo possibile».

Per andare incontro alle esigenze degli utenti della spiaggia delle Nagge, l'assessore Amoretti, di concerto con il presidente dell'Associazione Balneari di Rapallo, Alessandro Cuore, ha inoltre ideato una particolare iniziativa. Nello specifico, per la durata degli interventi di ripascimento, gli stabilimenti balneari aderenti prevedono uno sconto del 50 per cento sul costo d'ingresso.

«Menzione particolare va ai Bagni Tigullio, che essendo attigui alla spiaggetta delle Nagge, si sono sempre resi disponibili a mettere a disposizione i propri servizi agli utenti della spiaggia libera – prosegue Amoretti – In più, a lavori ultimati, verrà ripristinata la cabina-spogliatoio posizionata sulla porzione di arenile libero in oggetto».

L'iniziativa promossa da Comune e Assobalneari si ripeterà durante la seconda tranche di interventi di ripascimento degli arenili, il cui iter burocratico per la parte di competenza dell'Ente comunale è stato ultimato: «I lavori, che comporteranno una spesa di circa 18mila euro (l'importo destinato durante il mandato del commissario prefettizio Gennaro Terrusi alla finale regionale di Miss Italia e successivamente trasferito dall'attuale giunta comunale sul capitolo spiagge), interesseranno gli arenili nella frazione di San Michele di Pagana e prenderanno il via appena giungerà il nulla osta da parte dell'Arpal riguardo il materiale utilizzato» precisa ancora Amoretti.

Il tutto è in linea con l'intento dell'amministrazione comunale, come ribadito dal sindaco Carlo Bagnasco già durante la campagna elettorale, di dare subito risposte alle problematiche che interessano la città. «L'iter, nel caso specifico, è complesso, ma stiamo facendo il possibile per accelerare le tempistiche e ridurre i disagi – conclude l'assessore al Demanio marittimo del Comune di Rapallo – Purtroppo, nonostante l'impegno per garantire manutenzione e pulizia, spesso sopraggiungono cause di forza maggiore che possono creare ulteriori disagi: vedi le mareggiate che di recente hanno provocato danni nella vicina Santa Margherita. Per quanto ci è possibile, vedremo di ovviare anche a questo tipo di problematiche».

Interventi di asfaltatura, presto al via la prima tranche di lavori

Coloro che, in questi giorni, si sono trovati a transitare in via Mameli, zona Sant'Anna, all'altezza dei campi da tennis, avranno notato che le buche presenti in strada sono state segnalate con un cerchio giallo. La spiegazione arriva dal sindaco, Carlo Bagnasco: «E' una procedura utilizzata in Germania: i dissesti vengono segnalati, con tanto di data, con diversi segni grafici: in questo modo si ha una “mappa” della situazione, che individua le situazioni più urgenti da affrontare con una sorta di cronoprogramma visivo». 

Un “memorandum” utile sia per l'amministrazione, sia per gli uffici comunali, che in questi giorni sono al lavoro per predisporre una serie di interventi assieme all'assessore ai Lavori Pubblici, Arduino Maini: «Stiamo definendo le zone che saranno oggetto di un primo ed immediato lotto di interventi, che prenderanno il via entro pochi giorni: i lavori interesseranno quasi certamente il quartiere di Sant'Anna e le situazioni in cui è stata riscontrata evidente pericolosità per la sicurezza stradale – spiega Maini – Purtroppo, le risorse economiche a disposizione per questa prima tranche di interventi non sono cospicue. Ad ogni modo, gli uffici comunali stanno predisponendo un progetto più generico di asfaltature: le operazioni prenderanno il via a settembre, anche per evitare di creare disagi alla viabilità durante la stagione estiva, quando il traffico è più intenso». 

Un mese di mandato: il sindaco Carlo Bagnasco traccia un primo resoconto dell'attività amministrativa

8 giugno 2014: l'esito delle urne decreta Carlo Bagnasco nuovo sindaco di Rapallo.

Da allora è trascorso un mese: per il primo cittadino, è tempo di tracciare un primo bilancio.

«In campagna elettorale avevamo promesso di comunicare trimestralmente ai cittadini il lavoro svolto – sottolinea Bagnasco – Ci sembrava però doveroso anticipare i tempi per quello che riguarda i primi trenta giorni di attività amministrativa. Le iniziative compiute e avviate in questo frangente non sono poche, tenendo conto dei necessari tempi tecnici per l'insediamento e di quelli burocratici».

Si parte con l'eliminazione di quattro posti auto in via Aurelia Orientale, all'altezza dell'innesto con via Baisi. «In tempi non sospetti ne avevo già segnalato la pericolosità, motivo per cui si è deciso di prendere questo provvedimento; siamo al lavoro per ricavare, come promesso, altri posti auto pubblici in diverse zone della città, la cui ubicazione verrà comunicata prossimamente» precisa Bagnasco.

Restando in zona, ci si introduce all'interno del parco Casale. Nello specifico, nel giardino di Villa Tigullio, che finalmente (per quanto riguarda la parte lato mare) ha aperto i battenti al pubblico. «Abbiamo sollecitato i soggetti competenti per accelerare le tempistiche e far sì che la porzione di giardino lato mare tornasse fruibile per l'inizio dell'estate – prosegue Bagnasco – Nel contempo, siamo monitorando affinché vengano completati al più presto i lavori nella parte nord del giardino».

Capitolo pulizia e raccolta dei rifiuti: «Sono state già effettuate diverse riunioni con i responsabili della ditta Aimeri Ambiente, volti a potenziare e migliorare il servizio di pulizia e spazzamento – prosegue il primo cittadino – Grazie alle nostre sollecitazioni, la situazione sta gradatamente migliorando: galleria Sant'Agostino, biglietto da visita della città per chi raggiunge Rapallo in treno, versava da tempo in pessime condizioni ed è stata oggetto di interventi di pulizia; in più, sono state intensificate le operazioni di lavaggio dei marciapiedi ed è stata effettuata una rivisitazione delle isole ecologiche in via Betti, come richiesto dal comitato di quartiere».

In ottica di dialogo, collaborazione e sicurezza stradale, il Comune ha predisposto il ripristino dell'attraversamento pedonale di Corso Matteotti rimosso nei mesi scorsi: «Negozianti e abitanti hanno presentato una petizione con più di mille firme: numeri elevati per non essere ascoltati – puntualizza il primo cittadino – Ecco perché, se le condizioni meteo lo consentiranno, questa notte verranno nuovamente tracciate le strisce pedonali in quel punto».

A proposito di strade, particolare attenzione è rivolta al ripristino degli asfalti. «Chi, in questi giorni, si è trovato a transitare in via Mameli, zona Sant'Anna, all'altezza dei campi da tennis, avrà notato che le buche presenti in strada sono state segnalate con un cerchio giallo – spiega ancora Bagnasco – E' una procedura utilizzata in Germania: i dissesti vengono segnalati, con tanto di data, con diversi segni grafici: in questo modo si ha una “mappa” della situazione, che individua le situazioni più urgenti da affrontare con una sorta di cronoprogramma visivo. Un “memorandum” utile sia per l'amministrazione, sia per gli uffici comunali. In quest'ottica, stiamo predisponendo un primo lotto di interventi di asfaltatura».

Per quanto riguarda la balneazione, l'amministrazione comunale ha avviato le procedure necessarie per l'attuazione di un'ulteriore tranche di interventi di ripascimento delle spiagge libere oltre a quello già predisposto dal commissario straordinario, Gennaro Terrusi. «Gli interventi verranno effettuati tramite l'importo che, durante il mandato commissariale, era stato destinato alla finale regionale di Miss Italia – aggiunge Bagnasco – Non è possibile metterli in atto nell'immediato perché l'iter burocratico è particolarmente complesso e necessita di autorizzazioni da parte di soggetti esterni al Comune, ma faremo il possibile per dare il via alle operazioni quanto prima».

Altra tematica di grande importanza, l'avvio di una politica comprensoriale e di una collaborazione con gli altri Comuni del territorio: «Lo scorso venerdì si è tenuto il primo tavolo operativo con i sindaci di Santa Margherita e Portofino – conclude Bagnasco – Un evento che abbiamo definito “storico”, perché questa volta, al contrario del passato, c'è la ferma volontà di abbandonare l'ottica campanilistica per dare spazio al dialogo e al perseguimento di obiettivi comuni. Abbiamo iniziato con l'impegno di predisporre un calendario degli eventi comprensoriale e con proposte che riguardano viabilità e mobilità, oltre alla pulizia del mare. Vedremo di incontrarci periodicamente e di proseguire su questa strada con altre iniziative comuni».

Emergenza cinghiali nelle zone collinari, il vicesindaco Brigati chiede alla Provincia un impegno e un incontro per trovare soluzioni efficaci

Convocare al più presto un incontro specifico tra soggetti competenti per individuare soluzioni adeguate ed efficaci per contrastare l'emergenza cinghiali. È la richiesta che il vicesindaco di Rapallo, Pier Giorgio Brigati, inoltrerà al commissario straordinario della Provincia di Genova, Piero Fossati.

«Ho telefonato a Fossati, che contatterò nuovamente domattina – osserva Brigati – Oltre alla convocazione di una riunione ad hoc per affrontare la problematica, chiederò al commissario straordinario della Provincia un impegno per effettuare azioni preventive generalizzate e continuative atte a contrastare il proliferare degli ungulati, vista la situazione ormai insostenibile che si è venuta a creare nelle zone collinari del territorio cittadino».

Gli abitanti, infatti, stanno sollevando proteste pressanti per far sì che i soggetti competenti individuino al più presto una soluzione. Oltre ai danni alle causati alle colture, infatti, preoccupano i dissesti che interessano sentieri e muretti a secco, causa di pericolo per la pubblica incolumità. Ne è prova l'episodio verificatosi la scorsa notte nella frazione di San Maurizio di Monti, dove alcune pietre smosse dal passaggio dei cinghiali sono precipitate sulla strada carrabile danneggiando un'automobile, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone. 

Turismo comprensoriale, lunedì 21 luglio l'incontro conviviale tra i delegati alle politiche turistiche del Comuni del Tigullio

Un incontro conviviale tra i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni che detengono l'incarico al Turismo, per gettare – fattivamente - le basi di una politica comprensoriale. L'input all'iniziativa arriva da Aldo Werdin, presidente Ugal Federalberghi Riviera di Levante.

«In virtù del ruolo che ricopro, ho pensato fosse importante intraprendere un percorso comune lungo la strada già imboccata dai sindaci di Rapallo, Santa Margherita e Portofino: quella di portare avanti un discorso territoriale, nel caso specifico sul tema turistico – sottolinea Werdin – Ho quindi comunicato all'assessore al Turismo e Commercio del Comune di Rapallo, Elisabetta Lai, la mia proposta di ospitare i delegati al turismo dei Comuni del Tigullio al ristorante dell'Excelsior Palace Hotel (di cui Werdin è direttore) per una prima riunione informale, ma utile per tracciare le linee di un percorso sinergico. Molti dei problemi legati al turismo accomunano tutti i Comuni del comprensorio, l'intento è discuterne assieme per cercare di trovare soluzioni condivise, pur nel rispetto delle direttive dei sindaci del territorio».

L'assessore rapallese Elisabetta Lai (che questa mattina ha portato i suoi saluti e auguri al suo successore alla presidenza di Ascom Rapallo e Zoagli, Massimiliano Colombi) ha prontamente accolto la proposta, invitando i delegati al turismo dei Comuni del Tigullio alla cena in programma lunedì 21 luglio. «L'atmosfera che si respirava ieri pomeriggio, durante primo tavolo operativo tra i sindaci Carlo Bagnasco, Paolo Donadoni e Giorgio D'Alia, era più che positiva: una ventata di speranza per il nostro territorio – osserva Lai – Su questi presupposti si svolgerà il momento conviviale tra gli incaricati al Turismo delle pubbliche amministrazioni tigulline, che ho già provveduto a contattare. All'appello manca solo Zoagli, unico Comune commissariato, a cui vedrò di estendere l'invito a breve. Ringrazio i colleghi che hanno già risposto positivamente all'iniziativa: sarà l'occasione propizia per conoscersi, spero davvero sia l'inizio di un proficuo rapporto di collaborazione».

Un plauso anche dal sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco: «Portare avanti una politica comprensoriale su più fronti era una tematica centrale del nostro programma elettorale, ora è un punto cardine del programma di mandato dell'amministrazione comunale. Sono molto soddisfatto dell'esito del primo incontro con i sindaci di Santa Margherita e Portofino, e non posso che guardare positivamente a tutte le iniziative che hanno come obiettivo una nuova visione comprensoriale che si traduca nei fatti». 

Ultimo atto dei Festeggiamenti in onore di N.S. di Montallegro: domani, 6 luglio, lo Scioglimento del Voto presso il Santuario

L'ultimo atto dei Festeggiamenti in onore di Nostra Signora di Montallegro si terrà domenica 6 luglio, quando la comunità rapallese si radunerà presso il bianco Santuario per prendere parte alla cerimonia dello Scioglimento del Voto.

Un rito secolare, che riporta al lontano 29 agosto 1657: quando la Magnifica Comunità di Rapallo, dopo aver manifestato riconoscenza alla Vergine di Montallegro per aver preservato la città dalla terribile pestilenza che in quel periodo aveva falcidiato l'intera Liguria, fece voto solenne di recarsi processionalmente al Santuario in un dì dell'ottava del 2 luglio (giorno in cui la Madonna apparve al contadino Giovanni Chichizola nel 1557), di celebrarvi una Messa e di offrire un obolo in segno di gratitudine alla Vergine.

Da allora il voto venne ininterrottamente e regolarmente adempiuto tutti gli anni. Domani, l'amministrazione comunale in carica rinnoverà il rituale, recandosi ufficialmente al Santuario di Nostra Signora di Montallegro.

Il sindaco Carlo Bagnasco - con il gonfalone della città - accompagnato dall'Arciprete di Rapallo, don Lelio Roveta, e dal Vescovo diocesano, Mons. Alberto Tanasini, muoverà processionalmente alle ore 10.15 dal viale del Santuario, dove verrà celebrata la Santa Messa alle ore 10.30. Al termine della funzione religiosa, si terrà la solenne processione con il “Sacro Quadretto” fino al Pellegrino, dove verrà impartita la Benedizione della città.

Seguirà la cerimonia ufficiale dello Scioglimento del Voto: alla presenza del Vescovo diocesano e dell'Arciprete di Rapallo, il primo cittadino consegnerà un'offerta al Rettore del Santuario, don Salvatore Orani. Testimoni saranno i cittadini rapallesi Mentore Campodonico, Filippo Lasinio, Agostino Grillo, Claudio Lo Vetro, Rita Tavernar, Franco Besaccia ed Enzo Agostino Figari. 

Primo tavolo di lavoro tra i sindaci di Rapallo, Santa Margherita e Portofino. Temi affrontati: pulizia del mare, viabilità e mobilità e creazione di un calendario unico degli eventi

Primo incontro operativo tra i sindaci di Rapallo, Carlo Bagnasco, Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, Portofino, Giorgio D’Alia. Alla luce di quanto promesso in campagna elettorale dai primi cittadini appena eletti, ossia la volontà di fare sistema e collaborare su argomenti d’interesse comprensoriale, oggi nel Municipio di Santa Margherita Ligure si è tenuta una prima riunione. Fra i temi affrontati:

Pulizia del mare: un confronto sulla pulizia costiera del mare ha manifestato l’opportunità d’istituire un servizio comprensoriale, concordando l’organizzazione e dividendo le spese. In tema di campionamenti suppletivi obbligatori per il monitoraggio della qualità delle acque in merito all’attività crocieristica, sarà necessaria la partecipazione anche di Rapallo con una ripartizione proporzionale tra i tre Comuni.

Viabilità e mobilità: tavolo di confronto con gli operatori nautici, gestori del servizio dei traghetti nel comprensorio, per ridurre ulteriormente il prezzo del biglietto per i residenti in modo da incentivare gli spostamenti via mare per collegare Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo. Nell’ottica di una mobilità sempre più ecosostenibile, durante l’incontro si è parlato della possibilità di un potenziamento comprensoriale e coordinato del Bike Sharing.

Creazione e condivisione, da subito, di un Google Calendar dove ogni Comune scriverà i propri eventi con lo scopo di non accavallare le manifestazioni, nel rispetto delle reciproche feste patronali principali. Ogni amministrazione individuerà un referente per la compilazione del calendario. Ciò consentirà anche, a partire dal 2015, la realizzazione di un unico libretto comprensoriale a scopo informativo e promozionale.

Queste le dichiarazioni al termine dell’incontro:

Carlo Bagnasco, sindaco di Rapallo: «È stato un incontro storicamente importante che rappresenta un inizio ufficiale di un progetto comprensoriale. Come annunciato in campagna elettorale, questa riunione rappresenta il primo atto concreto di un cambio di modalità di lavoro, di una nuova politica e di gestioni dei rapporti con i Comuni limitrofi».

Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita Ligure: «È stato un incontro proficuo, sia per sviluppare una visione d’insieme che per dimostrare concretezza operativa. Abbiamo lavorato sulla tutela del territorio a partire dalla mobilità sostenibile e sulla promozione turistica a partire dal coordinamento degli eventi, delineando linee guida in grado di tracciare un passo nuovo nei rapporti comprensoriali».

Giorgio D’Alia, sindaco di Portofino: «Questo primo incontro ufficiale è importantissimo perché dimostra un netto cambiamento di rotta rispetto al confronto che ci dev’essere tra cittadine limitrofe. Occorre risolvere, ove possibile, le problematiche in maniera unitaria soprattutto coordinandosi nei vari ambiti per migliorare l’offerta turistica e la qualità della vita dei residenti».

Feste di Luglio: emozioni durante la "Sparata del Panegirico" e il programma per domani, giovedì 3 luglio

Il campanile della Basilica dei Santi Gervasio e Protasio rintocca mezzogiorno quando il sindaco Carlo Bagnasco, accompagnato dal vescovo di Chiavari, Mons. Alberto Tanasini, impugna il “bottone” assieme al “fochino” accostandolo alla scia di polvere pirica tracciata accanto ai diecimila mortaletti che si rincorrono tra il lungomare e la rotonda Marconi. È il via al Panegirico, momento clou delle Feste di Luglio: la tradizionale “sparata” del 2 luglio che ricorda il momento in cui la Vergine di Montallegro apparve al contadino Giovanni Chichizola, nel lontano 1557.

Quest'anno, il compito di organizzare il Panegirico era affidato al Sestiere Borzoli. Non a caso, il rosso (che richiama le insegne del Sestiere) è stato il colore dominante a livello scenografico. L'esplosione festante dei “mascoli” ha preceduto il roboante “ramadan”; poi, via al coloratissimo spettacolo “a giorno” dalla chiatta posizionata nelle acque antistanti la passeggiata a mare, gremita di persone.

«Dare il via per la prima volta al Panegirico in veste di rappresentante dell'autorità civile cittadina, come vuole la tradizione, è stata un'emozione davvero unica – commenta il sindaco Bagnasco – Ho seguito passo passo quasi tutta la “sparata”, fino alla zona di piazza IV Novembre, proprio perché ci tenevo ad essere accanto ai “massari” dei Sestieri e volevo vivere appieno questa esperienza. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento».

Soddisfazione anche da parte del consigliere comunale incaricato alle Feste di Luglio, Filippo Lasinio, presente assieme ad altri esponenti dell'amministrazione comunale e della politica cittadina sia al Panegirico, sia alla Messa Solenne celebrata in mattinata dal vescovo diocesano in Basilica. «Tutto si è svolto nella maniera pianificata, senza intoppi anche riguardo le tempistiche – sottolinea – Non posso quindi che ringraziare tutti i “massari”, in particolare quelli del Sestiere Borzoli, che hanno contribuito a rinnovare nel miglior modo possibile la nostra tradizione. Un doveroso grazie anche alle forze dell'ordine, che hanno supportato il Comune per far sì che l'evento si svolgesse al meglio nel rispetto di tutte le norme relative alla sicurezza, e alle pubbliche assistenze per il servizio prestato».

Domani, 3 luglio, ultimo giorno di festeggiamenti. Per quanto riguarda il programma religioso, alle ore 21, dalla Basilica dei Santi Gervasio e Protasio prenderà il via la Solenne Processione dell'Arca Argentea della Madonna, con la partecipazione delle Confraternite e dei Crocefissi processionali. Accanto al primo cittadino, Carlo Bagnasco, parteciperà al rito con indosso la fascia tricolore anche il sindaco di Santa Margherita, Paolo Donadoni, a suggello di una comunione d'intenti tra i due Comuni che comprende anche la condivisione e la valorizzazione delle tradizioni locali.

Passando al programma dei festeggiamenti civili, sempre domani, alle 22 ecco il “Saluto dei Sestieri alla Madonna”, in concomitanza con il passaggio dell'Arca Argentea sul lungomare Vittorio Veneto; alle 22.30, via alla “Sparata dei Ragazzi” e al sempre suggestivo “Incendio del Castello”, a cura del Sestiere Borzoli. Alle 23.30, gran finale con il “Palio dei Sestieri”: dopo gli spettacoli pirotecnici dei Sestieri Seglio e Cappelletta (la sera del 1 luglio) e di San Michele e Costaguta (2 luglio) sarà la volta di Borzoli e Cerisola.

Si ricorda che sul sito internet del Comune di Rapallo (www.comune.rapallo.ge.it), nella sezione Feste di Luglio, sono visualizzabili gli orari dei treni straordinari che Trenitalia, in collaborazione con la Regione Liguria, effettuerà in occasione della serata conclusiva delle Feste di Luglio. 

Nomine all'interno di Anci Liguria per il sindaco Carlo Bagnasco e il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico

Il sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco, entra a far parte del Consiglio Direttivo di Anci Liguria. A seguito degli avvicendamenti che l'esito del voto amministrativo del 25 maggio ha fatto registrare in diversi Comuni della Liguria e vista la necessità di sostituire i membri decaduti dalla carica a seguito dei risultati elettorali, l'Ufficio di Presidenza regionale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani ha proposto il nome del primo cittadino di Rapallo per ricoprire un posto all'interno del Consiglio Direttivo, che fino ad oggi non ha contato rappresentanti del Comune ruentino.

Nomina anche per Mentore Campodonico, attuale presidente del consiglio comunale rapallese, all'interno della Conferenza ligure dei Presidenti di Consiglio Comunale, presieduta da Giorgio Guerello.

«Non posso che ringraziare per questa nomina, che dà modo al Comune di Rapallo di essere rappresentato per la prima volta nel Consiglio Direttivo regionale di Anci – osserva il sindaco Carlo Bagnasco – Il nostro Comune conta ora due esponenti all'interno dell'Associazione: è motivo di grande soddisfazione, ciò attesta da un lato il ruolo importante riconosciuto a Rapallo quale sesta città della Liguria per numero di abitanti, d'altro canto è il riconoscimento dell'ottimo risultato elettorale conseguito dalla squadra che ha sostenuto la mia candidatura a sindaco»